La seconda fase fondamentale nella realizzazione di una tavola da surf è il glassing o resinatura. Ogni fase della creazione di una tavola è legata all’altra e ognuna deve essere eseguita al meglio. Resinare una tavola non è semplice, è un’operazione che deve essere eseguita in modo rapido ma preciso. Il lavoro deve essere impeccabile e pulito. Per queste ragioni è fondamentale preparare tutto il necessario prima di iniziare a lavorare. Cosa serve per resinare una tavola?
I materiali
I materiali scelti per il glassing devono essere di qualità eccellente. Usare prodotti di scarsa qualità può compromettere tutto il processo produttivo. Vediamo quindi cosa acquistare prima di procedere con questa fase:
- Resina epossidica o poliestere
- Tessuto di vetro (fibra di vetro)
- Forbici da sarto
- Taglierino
- Spatole
- Pennelli
- Nastro adesivo di carta
- Contenitori di plastica
- Bilancia
- Guanti
- Dispositivi di sicurezza
La resina deve essere di ottima qualità. Come abbiamo detto ce ne sono di due tipi: la resina epossidica e quella poliestere. Personalmente uso solo la prima, mi rifornisco da Epoxy shop dove trovo qualità e sempre buoni consigli o su Entropy resin dove posso acquistate bio resina a minor impatto ecologico. Materiali come il nastro adeivo di carta, i contenitori, pennelli, guanti, forbici e bilancia sono di facile reperibilità in ferramenta o negozi per il fai da te. Invece, il tessuto di vetro e le spatole è meglio acquistarli su siti specializzati come Viral Surf o il nostro fornitore italiano Shape House.
Per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza in questa fase bisogna usarli con molta attenzione. Le esalazioni della resina sono pericolosissime per la salute ed è fondamentale proteggersi con attenzione.
Le fasi della resinatura
La resinatura o glassing si articola in diverse fasi:
- Resinatura del bottom
- Resinatura del top
- Hotcoat del top
- Hotcoat del bottom
Vediamole in maniera più dettagliata.
Resinatura del bottom
Prima di resinare il bottom dobbiamo mettere del nastro adesivo lungo l’outline del top. A questo punto posizioniamo la tavola sul cavalletto con il bottom verso l’alto e iniziamo. Per prima cosa procediamo con la stesura del tessuto di vetro sulla tavola lasciando sporgere verso il basso un bordo di tessuto di circa 5 cm. A questo punto tagliamo in modo deciso e preciso il tessuto. Eseguiremo poi dei tagli sul tail e sulla punta dove sigilleremo il tessuto al termine del processo. A questo punto prepariamo la resina e la versiamo al centro della tavola stendendola in modo uniforme con la spatola. In questa fase velocità e precisione sono essenziali. Il movimento deve essere eseguito in senso longitudinale procedendo avanti e indietro fino a che la resina è stata stesa in modo informe su tutta la superficie. È molto importante verificare che non si formino bolle d’aria. A questo punto si passa il pennello imbevuto di resina lungo tutto l’overlap e si attacca il tessuto sporgente sul top tirandolo con la spatola dura. È importante fare attenzione che non ci siano fili sporgenti, gocce di resina o bolle d’aria. Se abbiamo fatto un buon lavoro la tavola sarà bagnata di tesina in modo uniforme. A resinatura termina si sigilla la punta della tavola con una goccia di resina. Questa prima fase termina qui. Lasciamo riposare la tavola per qualche ora e passiamo alla resinatura del top.
Glassing del top
Per la resinatura del top si segue lo stesso processo del l glassing del bottom.
Hot coat top
L’hot coat del top consiste nel passaggio della resina a pennello prima in senso trasversale e poi longitudinale.
Hot coat bottom
Quando la resina sarà asciutta procederemo alla carteggiatura dell’overlap. Prima però metteremo del nastro adesivo a metà bordo per tutta la lunghezza dell’ outline fatta eccezione per la parte finale della poppa dove lasceremo uno spigolo a 90 gradi. Prepariamo la tesina e la stendiamo a pennello come in precedenza. Al termine la tavola dovrà essere lasciata a riposare e sarà poi pronta per la fase di sanding.